Visitare Lucca regala anche piccole perle inedite per curiosi e appassionati, che si sommano alle opere culturali e monumentali che, normalmente, meravigliano turisti da tutto il mondo. In questo caso è però necessario uscire dalle storiche mura rinascimentali, andando ad ammirare un atipico patrimonio storico di quest’area della Toscana: le camelie della Lucchesia. Un’esperienza unica per chi desidera visitare Lucca scoprendone più lati, organizzando una visita guidata al Camellietum o aggiungendo un percorso enogastronomico a Montecarlo.

Andiamo a scoprire tutti i segreti di questo piccolo tesoro naturale che da quasi 400 anni abita la provincia di Lucca e come si è trasformato in un vero e proprio patrimonio internazionale.

La Storia delle Camelie della Lucchesia

Era il 1700 quando la Camellia L. fu il primo tra questi fiori a fare il suo ingresso nel territorio italiano. Qui, con molto stupore per tanti appassionati, trovò un clima particolarmente adatto alla sua crescita e al suo sviluppo, che ne permisero una crescita spontanea, un fogliame sempre verde e una fioritura meravigliosa.

Quando in Toscana arrivò per la prima volta la Camellia Japonica L., molti appassionati videro di più di semplici e meravigliosi fiori ornamentali, ma la vera e propria possibilità di cultivar (ovvero creare varietà prodotte dall’uomo) camelie della Lucchesia. Rapidamente furono quindi acquistare sempre più varietà dall’estero, provocando una vera e propria rivoluzione della flora toscana, diventando il fiore più amato.

Dall’800 a oggi questo fenomeno è esploso, portando anche alla nascita di un camelieto, ideato con l’obiettivo di preservare il valore storico e culturale di questa rarità, ormai simbolo della regione e, più in particolare, di Lucca. Il Camelieto nacque sulle pendici del Monte Serra, dove un terreno ideale e una copiosa quantità d’acqua piovana permisero la fioritura e la crescita di molte diverse varietà.

Negli ultimi anni 2000 la crescita è stata ancora più rapida: se nel 2006 si contavano 150 piante e 120 cultivar, nel 2008 si è passati a 250 piante e 200 cultivar, per poi crescere ancora, ottenendo una meravigliosa collezione di 800 piante e 650 cultivar in dono da Mario Ponzanelli, grande appassionato residente nella zona di Marina di Carrara.

Oggi le camelie della Lucchesia situate nel Camelieto occupano circa 40.000mq, attirando curiosi e appassionati provenienti da tutto il mondo e diventando anche meta di studio per tante gite scolastiche immerse nella natura.

Visitare il Camellietum Compitese

Visitare le camelie della Lucchesia è un’esperienza magica, che permette di entrare in contatto con una natura bellissima, variegata e incantevole, ma anche con un vero e proprio patrimonio storico. Qui sono infatti presenti Camelie Antiche, con una storia lunga quasi 400 anni. Il Camellietum Compitese è situato in via del Cantiere Sant’Andrea di Compito, Capannori (LU) ed è facilmente raggiungibile in auto e, per chi ama il trekking, a piedi.

È possibile visitare il Camellietum compitese tramite:

  • Gite didattiche, organizzabili da scuole di ogni età;
  • Visita libera o guidata durante tutti i periodi dell’anno, secondo l’orario di apertura. In questo caso, il Camellietum è visitabile dal lunedì alla domenica nelle fasce orarie 10-12 e 15-17. Il costo di ingresso è di €5,00 a persona e gratuito per disabili e per bambini e ragazzi sotto i 14 anni;
  • Durante i periodi delle mostre autunnali e primaverili, con orario di apertura 10-18 e il costo del biglietto di accesso è di €8,00. L’accesso per disabili, bambini e ragazzi fino ai 14 anni e giornalisti è gratuito.

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Le Mostre delle Camelie primaverili e autunnali

Scegliere di visitare le mostre delle camelie primaverili e autunnali è un’esperienza unica, completa e sempre inedita. In occasione di questi particolari eventi che si tengono solitamente nel mese di ottobre e nel mese di marzo, oltre alla visita alle Camelie è possibile accedere a un calendario ricco di eventi. Ad accompagnare la visita sono infatti presenti spettacoli, occasioni di dibattito, degustazioni enogastronomiche, eventi musicali e ogni forma di manifestazione culturale.

Le Mostre delle Camelie della Lucchesia si dividono in:

  • Mostra della Camelia Sasanqua a fioritura autunnale, giunta nel 2023 alla sua VII Edizione;
  • Mostra primaverile delle Antiche Camelie della Lucchesia, giunta nel 2023 alla sua XXXIV edizione.

Quest’ultima, che si tiene in concomitanza con la stesura di questo articolo, di terrà:

  • 11-12 marzo 2023;
  • 18-19 marzo 2023;
  • 25-26 marzo 2023.

Il programma della mostra è ricco di eventi e tra i più interessanti che vi suggeriamo, troviamo:

  • Le attività dedicate ai bambini, come il concorso Camelie da fiaba, i laboratori e le attività esperienziali come A passo d’asino;
  • La visita guidata alla piantagione di tè all’Antica Chiusa Borrini, con Guido Cattolica, primo coltivatore di tè d’Italia;
  • Pranzo di primavera, dove è possibile scegliere tra piatti tipici della lucchesia come taglieri, pappa al pomodoro, trippa, fagioli all’uccelletta e molto altro;
  • Concerto Jazz presso l’Auditorium Augusto Orsi.

La Mostra delle Antiche Camelie della Lucchesia è un’occasione unica per scoprire Lucca, visitando la città secondo un diverso punto di vista e lasciarsi conquistare da storia, flora, cultura e divertimento.