Arte, cultura e paesaggistica… accessibile a tutti! Negli ultimi mesi, in Toscana, sono cresciute in maniera esponenziale le esperienze sensoriali dedicate a ipovedenti e non vedenti, contribuendo alla costruzione di più turismo più inclusivo e alla portata di tutti.

In questo articolo andiamo a scoprire 5 percorsi tattili per non vedenti, anche organizzabili con il supporto di una guida turistica specializzata, per una vacanza indimenticabile!

Percorso tattile al Museo degli Uffizi

Il percorso tattile offerto dal Museo degli Uffizi, uno dei più importanti poli culturali europei, è un’iniziativa che va avanti da questi 10 anni e che, ultimamente, si è arricchita di nuove esperienze accessibili, fuori e dentro le mura storiche dell’edificio.

Se stai pensando di visitare Firenze e vuoi scoprire le bellezze del museo degli Uffizi tramite i percorsi tattili, ecco alcune iniziative da non perderti:

  • Uffizi da Toccare, il percorso tattile di punta del museo, che propone la visita attraverso un percorso sensoriale. L’iniziativa prevede la scoperta di 15 sculture, che l’utente potrà toccare nel dettaglio, accompagnate da targhette in braille disponibili in lingua italiana e inglese;
  • Boboli giardino dei sensi, un evento che si svolge da maggio a ottobre 2025 e che offre la possibilità a non vedenti e vedenti bendati, di scoprire il giardino da un punto di vista diverso, quello sonoro, anche grazie a applicazioni audio studiate ad hoc;
  • Forma e materia attraverso il tatto, con un percorso sensoriale all’interno della Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, disponibile gratuitamente su prenotazione.

Oltre a queste iniziative, il museo degli Uffizi propone diversi libri tattili come Sandro Botticelli, Primavera, e Raffaello Sanzio, La Velata.

Percorso tattile alla scoperta della Maremma

Da gennaio 2025 la riserva naturale Diaccia Botrona, nel cuore della Maremma in provincia di Grosseto, è possibile vivere il parco in maniera inedita, attraverso un nuovo percorso visuo-audio tattile dedicato a non vedenti ed ipovedenti.

Qui, infatti, è stato realizzato un itinerario arricchito dalla presenza di diversi contenuti e cartellonistiche sensoriali, come:

  • La mappa tattile della zona palustre, che include Castiglione della Pescaia, la pineta del Tombolo e l’Isola Clodia;
  • Il bassorilievo delle sagome e i nomi delle principali specie avicole della riserva;
  • Il bassorilievo delle sagome e dei nomi delle specie vegetali e ittiche presenti.

Oltre a questo, è possibile usufruire di un’audioguida accessibile tramite smartphone, che permette di ascoltare una descrizione audio interattiva dell’area.

Grazie a questa bellissima iniziativa, ipovedenti e non vedenti hanno la possibile accedere a un nuovo modo di scoprire la Toscana, uscendo dalle sale culturali e immergendosi in un percorso tattile che si sviluppa all’aria aperta, con il quale godere delle meraviglie della Maremma, anche grazie al supporto di una guida professionista.

Percorso tattile al Museo Novecento

Il Museo Novecento a Firenze è uno spazio dedicato alla valorizzazione dell’arte italiana della prima metà del Novecento, con oltre 300 opere di arte contemporanea.

Da ottobre 2024, il Museo è scopribile da ipovedenti e non vedenti attraverso un percorso sensoriale dedicato, dove i visitatori potranno toccare le riproduzioni tattili di alcuni dei capolavori della collazione di artisti come Giorgio Morandi, Arturo Martini, Marino Marini, Fortunato Depero, Ottone Rosai.

Entrando in sala, chiunque potrà ascoltare racconti sonori delle opere tattili esposte, informazioni sugli artisti e i soggetti rappresentati, accedendo a un nuovo modo di vivere il museo.

Percorso tattile al Palazzo Pretorio di Prato

Anche all’interno del Palazzo Pretorio di Prato è stata lanciata una nuova iniziativa per offrire ai visitatori non vedenti e ipovedenti una modalità più coinvolgente di vivere il museo: Arte INclusiva.

Tramite questo progetti, i visitatori potranno avere un accesso autonomo alle sale del palazzo, tramite un percorso multisensoriale e tecnologico, concepito come un’esperienza multisensoriale adatta a ogni visitatore. Ciò è stato possibile integrando il sistema di segnali e percorsi LOGES-VET-EVOLUTION (LVE), una soluzione tecnologica avanzata che guida i visitatori con disabilità visive lungo il percorso museale.

Utilizzando i bastoni elettrici forniti in biglietteria e i segnali tattili a rilievo, ogni utente potrà così scoprire il museo in autonomia, vivendo appieno secondo i propri tempi e ritmi. Le postazioni tattilo-visive, invece, consentiranno l’esplorazione delle opere attraverso il tatto, mentre altre sezioni presenteranno un’immersione sensoriale completa, come:

  • La spezieria settecentesca, con stimoli olfatti e tattili;
  • La terrazza, dotata di pannelli artistici che illustreranno lo skyline pratese.

Percorso tattile all’interno del Museo della Città Etrusca e Romana di Cortona

Chiudiamo questa prima panoramica delle esperienze tattili in Toscana, spostandoci in provincia di Arezzo presso il MAEC, il Museo della Città Etrusca e Romana di Cortona, attivo dal 2005. Al suo interno sono presenti collezioni settecentesche dell’Accademia Etrusca, come il lampadario etrusco, la biblioteca storica e la sezione egizia.

Il MAEC offre ai visitatori non vedenti e ipovedenti due possibilità di accesso:

  • La scoperta del Museo, tramite un percorso tattile;
  • La scoperta del Parco Archeologico, tramite il supporto di un’audioguida, disponibile anche per i visitatori vedenti.

Quella del MAEC è un’ottima soluzione per accedere a un significativo pezzo di storia italiana e Toscana, con strumenti inclusivi e tattili, e per scoprire l’area territoriale di Arezzo in maniera completa ed inedita.

Se desideri organizzare la tua visita guidata in Toscana con una guida turistica specializzata nell’accompagnamento di non vedenti e ipovedenti, sono a tua disposizione per supportarti nella realizzazione della tua vacanza da sogno. Scopri di più inviando una mail a info@scoprirelatoscana.com