Tra le grandi bellezze ed elementi storici che caratterizzano la Toscana troviamo le antiche botteghe artigiane, con secoli di storia e tradizione. L’arte manuale caratterizza questa terra: basti pensare alla grande tradizione artistica rinascimentale o al marmo di carrara. Ma anche ceramica, vetro, pelle e tessuti hanno dato vita, negli anni, a elementi che oggi caratterizzano a pieno la cultura regionale.

Visitare borghi e botteghe può essere un modo inedito per scoprire la regione e, per gli appassionati, un’occasione per apprendere, acquistare e collezionare arte di inestimabile tradizione culturale. Ecco alcune delle migliori proposte di artigianato in Toscana e dove trovarle.

Artigianato in Toscana: il marmo di Carrara

Lo abbiamo già nominato e non possiamo che partire da lui. Il marmo di Carrara ha fatto nei secoli letteralmente il giro del mondo, affascinando e decorando ville, luoghi di culto e realtà politiche italiane e internazionali. Per scoprirne ogni segreto è possibile andare fino alle pendici delle Alpi Apuane, per visitare le cave di marmo e conoscere la storia di questo materiale biancassimo che ha affascinato il mondo intero.

Ma non solo! Non tutti sanno che Carrara è famosa anche per il suo prelibato lardo di Colonnata, tutto da scoprire durante degustazioni guidate. Un’ottima occasione per conoscere l’artigianato in Toscana, anche da mangiare!

A Volterra per scoprire la tradizione dell’Alabastro

La città di Volterra, piccola roccaforte toscana ricca di tradizione e anche set cinematografico per diverse pellicole internazionali, è conosciuta anche per la sua lunga tradizione dell’alabastro. Laboratori e botteghe trasformano da secoli questa roccia malleabile per realizzare ornamenti ricchi di dettagli, come ciondoli, soprammobili, decorazioni, scacchiere e molto altro.

Anche qui la tradizione dell’artigianato in Toscana tocca anche il mondo dell’enogastronomia, con i profumati e saporiti pecorini, tutti da scoprire (e da assaggiare) con una degustazione. Organizzare una visita guidata a Volterra è un’ottima occasione sia per i toscani che per chi viene da fuori, per scoprire un altro pezzo di questa straordinaria regione.

La ceramica e i profumi fiorentini

Per gli amanti della ceramica, un’ottima tappa per un tour all’interno dell’artigianato in Toscana è la ceramica di Montelupo Fiorentino. Qui l’argilla viene trasformata in oggetti di vario tipo, come piatti, vassoi, vasi, utensili e molto altro. A decorazione, i colori sgargianti dai toni freddi arricchiscono questi prodotti, con un marchio distintivo che dice “Toscana”.

Durante una visita guidata a Firenze, inserire all’interno del proprio tour una visita a Montelupo può essere un’ottima occasione per fare acquisti, ad esempio in occasione delle festività natalizie, per portare in ogni casa un pezzo di toscanità. Le piccole botteghe e il Museo della Ceramica vi stupiranno!

Sempre alla città di Firenze è possibile ricollegare un’altra grande tradizione di artigianato in Toscana: quella dei profumi. La celebre nobiltà fiorentina della famiglia de’ Medici, famosa ormai in tutto il mondo e che per secoli a manovrato i delicati fili politici italiani è strettamente legata a questa interessante forma di artigianato. Fu infatti grazie a Caterina de’ Medici e Renato Bianchi che la città si affermò in questo campo, sia per gli aromi che per l’arte con cui venivano confezionati, all’interno di boccette di cristallo incastonate d’oro. Un’eleganza secolare che ancora oggi rappresenta la città in tutto il mondo.

L’arte vetraria a Colle Val d’Elsa

Per scoprire un altro pezzo di artigianato in Toscana ci spostiamo in provincia di Siena e, più precisamente, a Colle Val d’Elsa. Questo piccolo borgo di poco più di 20.000 abitanti può essere tranquillamente considerata come la Boemia d’Italia. Vetri e cristalli vengono elaborati, incisi e decorati a partire dalla prima metà del 1800 e ancora oggi questa tradizione è viva per le strade della città, grazie al lavoro di maestri vetrai che non hanno mai messo da parte questa importante tradizione cittadina.

Visitando Siena e il Chianti, tra le mete più amate dai turisti di tutto il mondo, vale la pena inserire all’interno del proprio tour la piccola città di Colle Val d’Elsa, che ancora oggi produce il 95% di tutto il vetro prodotto in Italia, tra bottiglie, vasi, lampadari e molto altro.

L’arte orafa di Arezzo

Chiudiamo il nostro tour virtuale all’interno della Toscana fermandoci ad Arezzo. Questa città spesso sottovalutata è invece un’altra piccola perla della regione, da scoprire soprattutto per la sua antichissima arte orafa, intorno alla quale si è, negli anni, sviluppato tutto il prestigio economico degli aretini.

Le botteghe orafe di Arezzo realizzano pezzi unici, eseguendo tecniche precise e storiche e lavorando l’oro proprio come si faceva una volta. A celebrare questa tradizione ci pensa anche l’evento OroArezzo, che si tiene ogni anno, attirando turisti, appassionati e artigiani provenienti da tutto il mondo nel mese di maggio.